Insegnamenti di Gesù Cristo

Io, Gesù Cristo, sono il Figlio di Dio Padre, Creatore del Cielo, della Terra e di tutto ciò che esiste in loro.

Riferimento biblico: Giovanni 1: 8


Io e Dio Padre siamo la stessa cosa, siamo uno.

Riferimento biblico: Giovanni 10:30


Mi sono fatto carne, sono stato crocifisso e ucciso e sono risorto per pagare il prezzo del peccato dell'umanità.

Riferimento biblico: Ebrei 10:10


Tutti quelli che credono in me avranno la vita eterna con me e mio padre.

Riferimento biblico: Giovanni 3:16


Nessuno va a Dio o si riconcilia con Dio se non è per Me. Io sono la Via, la Verità e la Vita.

Riferimento biblico: Giovanni 14: 6


Ama Dio sopra ogni cosa.

Riferimento biblico: Matteo 22: 36-40


Ama le persone indipendentemente da qualsiasi cosa.

Riferimento biblico: Matteo 22: 36-40


Non credere o adorare altri dèi oltre al vero Dio, Creatore del cielo e della terra, Padre di Gesù Cristo.

Riferimento biblico: Esodo 20: 3


Non fare, non avere e non adorare alcun idolo o immagine di scultura.

Riferimento biblico: Esodo 20: 4-5


Non pronunciare il nome di Dio invano.

Riferimento biblico: Esodo 20: 7


Rispetta e onora tuo padre e tua madre.

Riferimento biblico: Esodo 20:12


Non uccidere.

Riferimento biblico: Esodo 20:13


Non commettere adulterio (rapporti al di fuori del matrimonio).

Riferimento biblico: Esodo 20:14


Non fare sesso prima del matrimonio.

Riferimento biblico: 1 Corinzi 6: 18-20


Non desiderare sessualmente nessuno che non sia tuo marito o tua moglie.

Riferimento biblico: Matteo 6: 27-28


Non desiderare e non essere invidioso di tutto ciò che appartiene al tuo prossimo.

Riferimento biblico: Esodo 20:17


Non rubare e non danneggiare nessuno.

Riferimento biblico: Esodo 20:15


Non dire bugie, sii onesto e dì sempre la verità. Ad ogni costo.

Riferimento biblico: Efesini 4:25


Sii umile.

Riferimento biblico: Matteo 5: 3


Sii calmo e paziente.

Riferimento biblico: Matteo 5: 4


Sii giusto.

Riferimento biblico: Matteo 5: 6


Perdona sempre le persone.

Riferimento biblico: Matteo 5: 7


Sii puro di cuore.

Riferimento biblico: Matteo 5: 8


Sii pacificatore. Non impegnarti mai in litigi e disaccordi.

Riferimento biblico: Matteo 5: 9


Sii leggero e mai oscuro.

Riferimento biblico: Matteo 5:14


Fai buone opere.

Riferimento biblico: Matteo 5:14


Non combattere nessuno

Riferimento biblico: Matteo 5:21


Non offendere nessuno

Riferimento biblico: Matteo 5:22


Non parlare male di nessuno

Riferimento biblico: Matteo 5:22


Se qualcuno ha qualcosa contro di te, chiedi perdono e cerca di correggere o riparare l'errore che hai fatto con quella persona e riconciliarti con lei.

Riferimento biblico: Matteo 5:24


Non divorziare, la separazione è consentita solo in caso di adulterio, quindi puoi sposare qualcun altro. Tuttavia, se l'intenzione del divorzio è dovuta a un altro motivo, ad esempio: maltrattamenti, abusi fisici e psicologici, ecc., E chi viene attaccato vuole essere separato, separarsi, ma non risposarsi con un'altra persona. perché è considerato adulterio.

Riferimento biblico: Matteo 5:31


No, giuro, sii la tua parola: sì sì o no no.

Riferimento biblico: Matteo 5:34


Se qualcuno ti colpisce sulla guancia destra, offri anche la sinistra, non reagire.

Riferimento biblico: Matteo 5:38


Non resistere se qualcuno ti ruberà qualcosa.

Riferimento biblico: Matteo 5:40


Aiuta le persone che hanno bisogno di qualsiasi cosa, senza misurare gli sforzi. Es: vedove, disoccupati, malati (inclusa la visita), coloro che sono in prigione, nutrire gli affamati, nutrire gli assetati, accogliere lo straniero o il viaggiatore, dare vestiti a coloro che non hanno da indossare, Aiuta anche gli orfani. In verità vi dico, chi fa queste cose per queste persone, le fanno per me.

Riferimento biblico: Matteo 5:41 e Matteo 25: 35-37


Dallo a chi te lo chiede e prestalo a chi lo prende in prestito senza addebitare interessi.

Riferimento biblico: Matteo 5:42


Ama anche i tuoi nemici e quelli che ti inseguono.

Riferimento biblico: Matteo 5:44


Parla bene di chi parla male di te.

Riferimento biblico: Matteo 5:44


Fai del bene a chi ti odia.

Riferimento biblico: Matteo 5:44


Pregate per coloro che vi maltrattano o vi perseguitano.

Riferimento biblico: Matteo 5:44


Sii perfetto come lo è il tuo Padre celeste.

Riferimento biblico: Matteo 5:48


Fai del bene, fai l'elemosina, aiuta le persone bisognose, in segreto, senza mostrarti ed esaltarti per ciò che hai fatto per il tuo prossimo.

Riferimento biblico: Matteo 6: 1


Quando vai a pregare o parli con Dio, vai da qualche parte in cui sei solo con Dio e apri il tuo cuore a Lui, parla con Lui, anche se non Lo vedi con i tuoi occhi carnali, Lui ti sente. Non pregate con ripetizioni, il Padre vuole un dialogo sincero con voi.

Riferimento biblico: Matteo 6: 5


Esempio di preghiera:

Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome;

Venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra;

Dacci oggi il nostro pane quotidiano;

E perdonaci i nostri debiti, proprio come perdoniamo i nostri debitori;

E non indurci alla tentazione; ma liberaci dal male; poiché tuo è il regno, la potenza e la gloria per sempre. Amen.

Riferimento biblico: Matteo 6: 9-14


Se perdoni le persone che ti hanno ferito, Dio perdonerà anche te dei tuoi peccati.

Riferimento biblico: Matteo 6:14


Pregate Dio ogni giorno e molto spesso.

Riferimenti biblici: 1 Tessalonicesi 5:17


Digiunate, a volte, per spezzare la volontà peccaminosa del vostro corpo e avvicinarvi a Dio in spirito e verità.

Riferimento biblico: Matteo 6:16


Non accumulare ricchezze sulla terra, raccogliere tesori spirituali in cielo, essere buono e amare Dio e il prossimo come te stesso. Perché dov'è il tuo tesoro, lì sarà anche il tuo cuore.

Riferimento biblico: Matteo 6:19


Non guardare le cose che possono farti cadere nel peccato, distogli lo sguardo da esse, passa via da tutto ciò che sembra male.

Riferimento biblico: Matteo 6:22


Nessuno può servire due Dei, Nessuno può amare Dio e amare le ricchezze, Nessuno può servire Dio e servire il denaro. O ami Dio o ami i soldi.

Riferimento biblico: Matteo 6:24


Non preoccuparti per il domani, cosa mangerai o indosserai, Dio nutre anche gli uccelli del cielo e non si prenderà cura di te? questo è così prezioso per Lui. Dio farà in modo che non ti manchi nulla. Abbi fede in Lui, prega e obbedisci.

Riferimento biblico: Matteo 6: 25-32


Cerca prima il Regno di Dio e la Sua giustizia, e tutto ciò di cui hai bisogno il Padre te lo concederà.

Riferimento biblico: Matteo 6:33


Non preoccuparti per il domani, vivi oggi, Gesù porta una pace vera e profonda.

Riferimento biblico: Matteo 6:34


Non giudicare nessuno, per non essere giudicato.

Riferimento biblico: Matteo 7: 1


Non riparare e sottolineare l'errore di tuo fratello, prima ripara e correggi i tuoi errori, e poi puoi aiutare tuo fratello con amore e misericordia, in modo che anche lui corregga i suoi errori.

Riferimento biblico: Matteo 7: 3-5


Apprezzate le cose sante e preziose che Dio vi dà.

Riferimento biblico: Matteo 7: 6


Qualunque cosa chiediate con fede al Padre per mio conto, e il Padre è d'accordo con la vostra richiesta, ve la darà.

Riferimento biblico: Matteo 7: 7-11


Qualunque cosa tu voglia fare, fallo anche agli altri.

Riferimento biblico: Matteo 7:12


Entra per la porta stretta, che conduce alla Vita Eterna, perché la porta è ampia e il sentiero che conduce alla perdizione è largo, e molti sono coloro che entrano attraverso di essa. La porta è stretta e il sentiero che conduce alla vita è stretto e sono pochi quelli che riescono a trovarlo.

 Riferimento biblico: Matteo 7: 13-14


Sii molto attento in relazione ai falsi profeti, falsi cristi e falsi dei, che vengono da te vestiti da pecore, ma dentro sono come lupi divoratori, portatori di ogni sorta di bugie e inganni. Attenzione ! Dai tuoi atteggiamenti, li hai conosciuti veramente, perché non raccogli uva dalle spine.

Riferimento biblico: Matteo 7: 15-16


Ogni albero buono produce frutti buoni e ogni albero cattivo produce frutti cattivi, così sono gli esseri umani e gli esseri spirituali.

Riferimento biblico: Matteo 7:17


Tutti quelli che ascoltano queste mie parole e le mettono in pratica sono come l'uomo prudente, che ha costruito la sua casa sulla roccia. Chi ha orecchi per udire, ascolti e chi ha intendimento pratica i miei insegnamenti.

Riferimento biblico: Matteo 7:24


Non tutti quelli che mi dicono: Signore, Signore! Entrerà nel regno dei cieli, ma chi fa la volontà del Padre mio, che è nei cieli. Molti mi diranno in quel Giorno: Signore, Signore, non abbiamo profetizzato nel tuo nome? E, in tuo nome, non espelliamo i demoni? E nel tuo nome, non abbiamo fatto molte meraviglie? E poi ti dirò apertamente: non ti ho mai conosciuto; allontanati da me, tu che pratichi l'iniquità.

Riferimento biblico: Matteo 7: 21-23


Tutti quelli che ascoltano queste mie parole e non le mettono in pratica, sono come un uomo stolto, che ha costruito la sua casa sulla sabbia, e la pioggia è scesa ei fiumi scorrevano

Se sei stato toccato dalla parola del Padre e vuoi accettare tuo figlio Gesù come tuo Salvatore, ripeti questa preghiera con me con tutto il tuo cuore e sincerità:

Padre, sono davanti a te nel nome del tuo amato e caro figlio Gesù, ti chiedo perdono per i miei peccati, ti chiedo di liberarmi da ogni male affinché io possa vivere la vita eterna con te,

Gesù entra nel mio cuore, credo nelle tue promesse, cambia la mia vita, sii d'ora in poi nel mio essere, credo che tu sia l'unica via che conduce al Padre, credo che tu sia la via, la verità e la vita, riempimi della tua presenza, alimenta la mia anima con la tua parola che ci porta ad aspettare il tuo ritorno per cercarci e vivere con te e il Padre per sempre,

Grazie Gesù, per tutto, Amen

Chi è Gesù Cristo?

Gesù Cristo è il Figlio Unigenito dell'Unico Creatore Dio del Cielo e della Terra e di tutto ciò che esiste in essi.

Ha dato la propria vita in sacrificio per redimere e perdonare tutti coloro che credono in Lui, e promette di tornare sulla terra per portare tutti coloro che credono in Lui come Figlio di Dio a vivere per sempre con il nostro Padre celeste nel Paradiso eterno di Dio.

Come seconda persona della Trinità, Gesù è ugualmente Dio, come lo è il Padre e lo Spirito Santo.

È il nostro Salvatore e ci ama in modo soprannaturale.

Secondo il Vangelo di Giovanni (discepolo di Gesù Cristo)

Capitolo 3       

3         In risposta, Gesù dichiarò: "Ti dico la verità, nessuno può vedere il Regno di Dio se non rinasce (o nasce dal cielo)".

4         Nicodemo chiese: "Come si può nascere quando è vecchio? Certo che non può entrare la seconda volta nel grembo di sua madre e rinascere! "

  5        Gesù rispose e gli disse: In verità ti dico: nessuno può entrare nel regno di Dio se non è nato dall'acqua e dallo Spirito.

  6        Ciò che è nato dalla carne è carne, ma ciò che è nato dallo Spirito è spirito.

13       Nessuno è mai salito in cielo se non colui che è venuto dal cielo: il Figlio dell'uomo.

 14       Come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così anche il Figlio dell'uomo deve essere innalzato,

  15      che chiunque crede in lui possa avere la vita eterna.

  16      Poiché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna.

17       Dio infatti ha mandato il suo Figlio nel mondo, non per condannare il mondo, ma per salvarlo attraverso di lui.

  18      Chi crede in lui non è condannato, ma chi non crede è già condannato, perché non crede nel nome dell'Unigenito Figlio di Dio.

  19      Questo è il giudizio: la luce è venuta nel mondo, ma gli uomini hanno amato le tenebre, non la luce, perché le loro azioni erano malvagie.

  20      Chi pratica il male odia la luce e non si avvicina alla luce, temendo che le sue opere si manifestino.

  21      Ma colui che fa la verità viene alla luce, affinché possa vedere chiaramente che le sue opere sono eseguite attraverso Dio.

24       (Questo accadeva prima che John venisse arrestato).

  Capitolo 4       

10       Gesù rispose: "Se tu conoscessi il dono di Dio e gli chiedessi dell'acqua, lo avresti chiesto e lui ti avrebbe dato acqua viva".

  11      E la donna disse: Tu non hai bisogno di attingere acqua, e il pozzo è profondo. Dove puoi prendere quest'acqua viva?

  12      Sei più grande di nostro padre Giacobbe, che ci ha dato il pozzo, dal quale egli stesso ha bevuto, così come i suoi figli e il suo bestiame?

  13      Gesù rispose, Chiunque beve di quest'acqua avrà sete di nuovo,

  14      ma chi beve dell'acqua che io gli darò, non avrà mai più sete. Al contrario, l'acqua che gli darò diventerà in lui un pozzo d'acqua che germoglia nella vita eterna.

  23      Tuttavia, è giunto il momento, e in effetti è già arrivato, che i veri adoratori adoreranno il Padre in spirito e verità. Questi sono gli adoratori che il Padre cerca.

  24      Dio è uno spirito, ei suoi adoratori devono adorarlo in spirito e verità.

34       Gesù disse: Il mio cibo è fare la volontà di colui che mi ha mandato e di finire il suo lavoro.

Capitolo 5       

 19       Gesù diede loro questa risposta: in verità vi dico che il Figlio non può fare nulla da se stesso; può solo fare ciò che vede fare il Padre, perché anche quello che fa il Figlio il Padre.

  20      Per il Padre ama il Figlio e gli mostra tutto ciò che fa. Sì, con vostra ammirazione, vi mostrerà opere anche più grandi di queste.

  21      Poiché il Padre risuscita i morti e dà loro la vita, il Figlio dà anche la vita a chi vuole.

  22      Inoltre, il Padre non giudica nessuno, ma ha affidato ogni giudizio al Figlio,

  23      affinché tutti onorino il Figlio onorando il Padre. Colui che non onora il Figlio non onora il Padre che lo ha mandato.

  24      Ti assicuro che chiunque ascolta la mia parola e crede in colui che mi ha mandato ha la vita eterna e non sarà condannata, ma è passata dalla morte alla vita.

  25      Vi dico che è giunto il momento, ed è già venuto, quando i morti ascolteranno la voce del Figlio di Dio, e quelli che ascoltano vivranno.

  26      Perché, proprio come il Padre ha la vita in se stesso, ha dato al Figlio di avere la vita in se stesso.

  27      E gli diede l'autorità di giudicare, poiché è il Figlio dell'uomo.

  28      Non ti meravigliare di questo, perché verrà il tempo in cui tutti quelli che sono nelle tombe sentiranno la tua voce.

  29      ed essi andranno avanti; quelli che hanno fatto del bene si leveranno in vita e quelli che hanno fatto del male risorgeranno per essere condannati.

  30      Da solo non posso fare nulla; Giudico solo mentre ascolto, e il mio giudizio è giusto, perché non cerco di compiacere me stesso, ma a chi mi ha mandato.

37       E il Padre che mi ha mandato, ha testimoniato di me. Non hai mai sentito la sua voce, né hai visto la sua forma,

  38      né la sua parola dimora in te, perché non credono a colui che ha mandato.

40       tuttavia, non vuoi venire da me per avere la vita.

  41      Non accetto la gloria degli uomini,

  42      ma io ti conosco So che non hai l'amore di Dio.

  43      Sono venuto nel nome di mio Padre e non mi hai accettato; ma se un altro viene nel suo nome, lo accetterete.

  44      Come puoi credere, se accetti la gloria degli altri, ma non cerchi la gloria che viene dall'unico Dio?

 45      Ma non pensare che ti accuserò del Padre. Chi ti accusa è Mosè, in cui sono le tue speranze.

  Capitolo 6       

15       Conoscendo Gesù che intendevano proclamarlo re con la forza, si ritirò di nuovo da solo sulla montagna.

27       Non lavorare per il cibo che è rovinato, ma per il cibo che rimane per la vita eterna, che il Figlio dell'Uomo ti darà. Dio Padre ha messo il suo sigillo di approvazione su di lui.

 28       Poi gli chiesero: "Che cosa dobbiamo fare per fare le opere che Dio richiede?"

  29      Gesù rispose: "Questa è l'opera di Dio: credere in Colui che ha mandato".

32       Gesù disse loro: "In verità vi dico, non è stato Mosè che vi ha dato il pane dal cielo, ma è il Padre mio che vi dà il vero pane dal cielo.

  33      Perché il pane di Dio è colui che è disceso dal cielo e dà la vita al mondo.

   35     Allora Gesù dichiarò: Io sono il pane della vita. Chi viene a me non avrà mai fame; chi crede in me non avrà mai più sete.

  36      Ma, come ti ho detto, mi hai visto, ma ancora non ci credi.

  37      Tutti quelli che il Padre mi dà verranno a me, e chiunque verrà a me non lo rifiuterò mai.

  38      Poiché sono disceso dal cielo, non per fare la mia volontà, ma per fare la volontà di colui che mi ha mandato.

  39      E questa è la volontà di colui che mi ha mandato: non perdere nulla delle cose che mi ha dato, ma innalzalo nell'ultimo giorno.

  40      Poiché la volontà del Padre mio è che chiunque guarda il Figlio e crede in lui, avrà la vita eterna e io lo risusciterò nell'ultimo giorno.

  44      Nessuno può venire da me se il Padre che mi ha mandato non lo attrae; e lo risusciterò nell'ultimo giorno.

46       Nessuno ha visto il Padre se non colui che viene da Dio; solo lui ha visto il Padre.

  47      Ti assicuro che colui che crede ha la vita eterna.

  48      Io sono il pane della vita.

  49      I loro antenati mangiarono la manna nel deserto, ma morirono.

  50      Ma ecco il pane che scende dal cielo in modo che nessuno che lo mangia muoia.

  51      Io sono il pane vivo che è venuto giù dal cielo. Se qualcuno mangia di questo pane, vivrà per sempre. Questo pane è la mia carne, che darò per la vita del mondo.

53       Gesù disse loro: "In verità vi dico: se non mangiate la carne del Figlio dell'uomo e bevete il suo sangue, non avrete vita in voi.

  54      Chiunque mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò nell'ultimo giorno.

  55      Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue è vera bevanda.

  56      Tutti quelli che mangiano la mia carne e bevono il mio sangue rimangono in me e io in lui.

  57      Proprio come il Padre vivente mi ha mandato e vivo a causa del Padre, così chi si nutre di me vivrà per me.

 58       Questo è il pane che è venuto giù dal cielo. I tuoi antenati hanno mangiato la manna e sono morti, ma chi si nutre di questo pane vivrà per sempre.

  60      Quando hanno sentito questo, molti dei suoi discepoli hanno detto: "Questa è una parola difficile. Chi può sopportarlo? "

  61      Sapendo interiormente che i suoi discepoli si lamentavano di ciò che avevano udito, Gesù disse loro: "Ti ha offeso?

  62      Cosa succederà se vedrai il Figlio dell'Uomo ascendere dove era prima?

  63      Lo Spirito dà vita; la carne non produce nulla da gustare. Le parole che ti ho detto sono spirito e vita.

65       E continuò: "Ecco perché ti ho detto che nessuno può venire da me, a meno che non ti sia dato dal Padre".

Capitolo 7       

7         Il mondo non può odiarli, ma mi odia perché testimonio che ciò che fa è male.

16       Gesù rispose: Il mio insegnamento non è di me stesso. Vieni da colui che mi ha mandato.

17       Se qualcuno decide di fare la volontà di Dio, scoprirà se il mio insegnamento viene da Dio o se parlo per me stesso.

  18      Chi parla di se stesso cerca la propria gloria, ma chi cerca la gloria di colui che lo ha mandato, questo è vero; non c'è niente di falso in te

24       Non giudicare solo dall'apparenza, ma formulare giudizi giusti.

28       Mentre insegnava nella corte del tempio, Gesù esclamò: "Sì, tu mi conosci e so dove sono. Non sono qui da solo, ma quello che mi ha mandato è vero. Tu non lo conosci,

  29      ma lo conosco perché vengo da lui e mi ha mandato.

33       Gesù disse loro: "Io sono con voi solo un poco e andrò da colui che mi ha mandato".

  34      Mi cercherete, ma non mi troverete; Non puoi andare nel posto dove sarò.

37       Nell'ultimo e più importante giorno della festa, Gesù si alzò e disse ad alta voce: "Se qualcuno ha sete, venga a me e beva.

Capitolo 8       

  3        Gli insegnanti della legge e i Farisei gli portarono una donna colta in flagrante adulterio. L'hanno fatta stare di fronte a tutti

  4        e dissero a Gesù, Maestro, questa donna fu colta in flagrante adulterio.

  5        Nella Legge, Mosè ci comanda di lapidare queste donne. E tu, cosa dici?

  6        Stavano usando questa domanda come una trappola per avere una base per accusarlo. Ma Gesù si chinò e cominciò a scrivere per terra con il dito.

  7        Mentre continuavano a interrogarlo, si alzò e disse loro: "Se qualcuno di voi è senza peccato, sii il primo a lanciargli pietre".

  8        Si chinò e continuò a scrivere sul pavimento.

  9        Coloro che l'hanno ascoltato sono usciti, uno alla volta, cominciando dagli anziani. Gesù rimase solo, la donna in piedi davanti a lui.

  10      Allora Gesù si alzò e gli chiese: "Donna, dove sono? Nessuno l'ha condannata? "

  11      "Nessuno, Signore," disse. Gesù dichiarò: "Non ti condanno neanche io. Ora vai e abbandona la tua vita di peccato. "

  12      Parlando di nuovo al popolo, Gesù disse: "Io sono la luce del mondo. Chi mi segue non camminerà mai nelle tenebre, ma avrà la luce della vita ".

14       E Gesù disse: Anche se testimonio in mio favore, la mia testimonianza è buona, poiché so da dove vengo e dove vado. Ma tu non sai da dove vengo o dove vado.

  15      Giudichi secondo gli standard umani; Non giudico nessuno.

  16      Anche se giudico, le mie decisioni sono vere, perché non sono solo. Sono con il Padre che mi ha mandato.

  17      È scritto nella tua Legge che la testimonianza di due uomini è valida.

  18      Porto testimonianza di me stesso; L'altra mia testimonianza è il Padre che mi ha mandato.

  19      Quindi gli chiesero: "Dov'è tuo padre?" Gesù rispose: "Tu non conosci né me né mio Padre. Se tu mi conoscessi, conoscerai mio Padre".

21       Di nuovo Gesù disse loro: "Io vado via e cercherete per me, e voi morirete nei vostri peccati. Dove sto andando, non puoi andare. "

23       Ma continuò: tu sei dal basso; Sono di sopra. Tu sei di questo mondo; Non sono di questo mondo

 24       Ti ho detto che morirai nei tuoi peccati. Se non credi che io sia, in realtà morirai nei tuoi peccati.

25       "Chi sei?", Hanno chiesto. "Esattamente quello che ho detto da sempre", rispose Gesù.

  26      "Ho molte cose da dire e giudicare su di te. Perché colui che mi ha mandato è degno di fiducia, e io dico al mondo cosa ho sentito da lui. "

  27      Non capivano che stava parlando loro del Padre.

  28      Allora Gesù disse: Quando alzerai il Figlio dell'uomo, conoscerai che io sono, e che non faccio nulla da me stesso, ma parlo esattamente ciò che il Padre mi ha insegnato.

  29      Colui che mi ha mandato è con me; non mi ha lasciato solo, perché faccio sempre ciò che gli piace.

  31      Gesù disse ai Giudei che avevano creduto in lui: "Se rimani saldo nella mia parola, sarai veramente miei discepoli".

  32      E conoscerai la verità e la verità ti renderà libero.

  34      Gesù rispose: Io ti dico la verità: chiunque vive nel peccato è schiavo del peccato.

  35      Lo schiavo non ha un posto fisso nella famiglia, ma il bambino gli appartiene per sempre.

  36      Pertanto, se il Figlio ti rende libero, sarai davvero libero.

  37      So che sei discendente di Abramo. Eppure stanno cercando di uccidermi, perché in te non c'è posto per la mia parola.

  38      Ti sto dicendo quello che ho visto alla presenza del Padre, e tu fai quello che hai sentito da tuo padre.

  Perciò, fai ciò che hai ascoltato dal Padre

41       Stai facendo le opere di tuo padre. " Hanno protestato: "Non siamo bambini illegittimi. L'unico Padre che abbiamo è Dio. "

  42      Gesù disse loro: "Se Dio fosse tuo Padre, mi ameresti, poiché sono venuto da Dio e ora sono qui. Non sono venuto da me, ma mi ha mandato.

  43      Perché non ti è chiaro il mio linguaggio? Perché non riescono a sentire quello che dico.

  44      Tu appartieni a tuo padre, il diavolo, e vuoi soddisfare il suo desiderio. Era un assassino fin dall'inizio e non si aggrappava alla verità, perché non c'è verità in lui. Quando mente, parla la sua stessa lingua, perché è un bugiardo e il padre delle bugie.

  45      Tuttavia, non mi credi, perché ti dico la verità!

  46      Chi di voi può accusarmi di un peccato? Se sto dicendo la verità, perché non mi credi?

  47      Colui che appartiene a Dio sente ciò che Dio dice. Non ascolti perché non appartieni a Dio.

  48      Gli ebrei gli risposero: "Non abbiamo forse ragione di dire che sei un samaritano e hai un demone?"

  49      Gesù disse: Io non sono posseduto da un demone! Al contrario, onoro mio padre e mi disori.

  50      Non cerco la gloria per me stesso; ma ci sono quelli che cercano e giudicano.

  51      Ti assicuro che se qualcuno obbedisce alla mia parola, non vedrà mai la morte.

  52      A questo punto gli ebrei esclamarono: "Ora sappiamo che sei posseduto da un demone! Abramo è morto come i profeti, ma tu dici che se qualcuno obbedisce alla sua parola, non sperimenterà mai la morte.

  53      Sei più grande di nostro padre Abramo? Morì, come fecero i profeti. Chi pensi di essere?

 54       Gesù rispose: "Se io glorifico me stesso, la mia gloria non significa nulla. Mio Padre, che tu dici è il tuo Dio, mi glorifica.

  55      Tu non lo conosci, ma io lo conosco. Se ti dicessi che non ti conosco, sarei un bugiardo come te, ma lo conosco e obbedisco alla sua parola.

  56      Abramo, tuo padre, si rallegrava che avrebbe visto il mio giorno; lo vide e fu contento.

  57      Gli ebrei gli dissero: "Non hai ancora cinquant'anni e hai visto Abramo?"

  58      Gesù rispose: "Io ti dico che prima che Abramo nasca, IO SONO!"

Capitolo 9       

  1        Al suo passaggio, Gesù vide un uomo cieco dalla nascita.

  2        I suoi discepoli gli chiesero: "Maestro, chi ha peccato: quest'uomo oi suoi genitori, perché possa nascere cieco?"

  3        Gesù disse: Né lui né i suoi genitori peccarono, ma ciò fu fatto in modo che l'opera di Dio potesse manifestarsi nella sua vita.

5         Mentre sono nel mondo, sono la luce del mondo.

  6        Detto questo, sputò per terra, mescolò la terra con la saliva e la applicò agli occhi dell'uomo.

  7        Poi gli disse: "Vai a lavarti nella piscina di Siloe" (che significa "inviato"). L'uomo è andato, lavato e tornato a vedere.

39       Gesù disse: "Sono venuto in questo mondo per il giudizio, che i ciechi possono vedere, e quelli che vedono possono diventare ciechi".

  40      Alcuni Farisei che erano con lui lo sentirono dire questo e chiesero: "Siamo ciechi anche noi?"

  41      Gesù disse: Se tu fossi cieco, non saresti colpevole di peccato; ma ora che dicono di poter vedere, la tua colpa rimane.

 Capitolo 10       

  1        Ti assicuro che colui che non entra nell'ovile delle pecore attraverso la porta, ma si alza da un altro luogo, è un ladro e un ladro.

  2        Colui che entra nella porta è il pastore delle pecore.

  3        Il portiere gli apre la porta e le pecore ascoltano la sua voce. Chiama per nome le sue pecore e le conduce fuori.

  4        E conduce tutte le sue pecore e va davanti a loro, e loro lo seguono, perché conoscono la sua voce.

  5        Ma non seguiranno mai uno sconosciuto; infatti, fuggiranno da lui perché non riconoscono la voce degli estranei.

  6        Gesù ha usato questo paragone, ma non hanno capito di cosa stava parlando.

  7        E Gesù ha detto di nuovo, ti dico la verità, io sono la porta delle pecore.

  8        Tutti quelli che venivano prima di me erano ladri e ladri, ma le pecore non li sentivano.

  9        Io sono la porta; Chiunque entrerà attraverso di me sarà salvato. Entrerai e uscirai e troverai pascoli. (O sarai al sicuro)

  10      Il ladro viene solo per rubare, uccidere e distruggere; Sono venuto perché abbiano la vita, e ce l'abbiano al massimo.

  11      Sono il buon pastore. Il buon pastore offre la vita per le pecore.

  12      Il mercenario non è il pastore a cui appartengono le pecore. Così quando vede arrivare il lupo, abbandona le pecore e fugge. Quindi il lupo attacca il gregge e lo disperde.

  13      Fugge perché viene assunto e non si cura delle pecore.

 14      Io sono il buon pastore; Conosco le mie pecore e loro mi conoscono

  15      anche se il Padre mi conosce e conosco il Padre; e ho dato la vita per le pecore.

  16      Ho altre pecore che non sono di questa piega. Per me è necessario anche guidarli. Ascolteranno la mia voce e ci sarà un solo gregge e un solo pastore.

  17      Questo è il motivo per cui mio Padre mi ama, perché do la mia vita per riprenderlo.

  18      Nessuno me lo toglie, ma io lo dò per mio libero arbitrio. Ho l'autorità di darlo e di riprenderlo. Questo comando che ho ricevuto da mio padre.

  24      Gli ebrei si radunarono attorno a lui e chiesero: "Per quanto tempo ci lascerai in sospeso? Se tu sei il Cristo, diccelo chiaramente. "

  25      Gesù rispose, te l'ho detto, ma tu non credi. Le opere che faccio nel nome di mio padre parlano per me,

  26      ma tu non credi, perché non sei la mia pecora.

  27      Le mie pecore ascoltano la mia voce; Li conosco e loro mi seguono.

  28      Io do loro la vita eterna e non periranno mai; nessuno può strapparli dalla mia mano.

  29      Mio Padre, che me li ha dati, è più grande di tutti;    nessuno può strapparli dalla mano di mio Padre.

 30       Io e il Padre siamo uno.

  32      ma Gesù disse loro: "Ti ho mostrato molte buone opere dal Padre. Per chi di voi vuoi lapidarmi?"

37       Se non faccio le opere di mio Padre, non credere in me.

  38      Ma se li faccio, anche se non credono in me, credono nelle opere, perché possano conoscere e capire che il Padre è in me e io nel Padre.

Capitolo 11       

25       Gesù gli disse: Io sono la risurrezione e la vita. Chi crede in me, sebbene sia morto, tuttavia vivrà;

  26      e chiunque vive e crede in me non morirà mai. Ci credi?

Capitolo 12       

 24       In verità ti dico che se il chicco di grano non cade sulla terra e non muore, rimarrà solo. Ma se muore, porterà molto frutto.

  25      Chi ama la sua vita, la perderà; mentre chi odia la sua vita in questo mondo lo manterrà per la vita eterna.

  26      Chiunque mi serva deve seguirmi; e dove sono, il mio servo sarà. Colui che serve me, mio ​​Padre lo onorerà.

  27      Ora il mio cuore è turbato e cosa dovrei dire? Padre, salvami da quest'ora? no; Sono venuto esattamente a questo, per quest'ora.

  28      Padre, glorifica il tuo nome! "Poi una voce dai cieli disse:" L'ho glorificato e lo glorificherò di nuovo ".

30       Gesù disse: Questa voce è venuta per causa tua, e non per causa mia.

  31      È giunto il momento di essere giudicati in questo mondo; ora il principe di questo mondo sarà espulso.

  32      Ma io, quando sarò innalzato dalla terra, attirerò tutti gli uomini a me.

35       Gesù disse loro: "Per un po 'di tempo la luce sarà in mezzo a voi". Cammina mentre hai la luce, in modo che l'oscurità non ti sorprenda, perché chi cammina nelle tenebre non sa dove sta andando.

  36      Credi nella luce come hai tu, in modo da diventare figli di luce. Quando Gesù ebbe finito di parlare, uscì e si nascose da loro.

  44      E Gesù disse ad alta voce: Chi crede in me, non crede su me solo, ma su colui che mi ha mandato.

  45      Chi mi vede vede colui che mi ha mandato.

  46      Sono venuto al mondo come luce, affinché chiunque crede in me non resti nelle tenebre.

  47      Se qualcuno ascolta le mie parole e non le ubbidisce, non lo giudico. Perché non sono venuto per giudicare il mondo, ma per salvarlo.

  48      C'è un giudice che mi respinge e non accetta le mie parole; la stessa parola di cui ho parlato lo condannerà all'ultimo giorno.

  49      Perché non ho parlato di me stesso, ma il Padre che mi ha mandato mi ha comandato cosa dire e cosa parlare.

  50      So che il suo comandamento è la vita eterna. Quindi quello che dico è esattamente ciò che il Padre mi ha detto di dire.

 Capitolo 13       

4         Quindi si alzò da tavola, si tolse il mantello e si avvolse un asciugamano intorno alla vita.

  5        Dopo di ciò, versò l'acqua in una bacinella e cominciò a lavare i piedi dei suoi discepoli, asciugandoli con l'asciugamano che aveva in vita.

  6        E Simon Pietro venne e gli disse: "Signore, mi laverai i piedi?"

  7        Gesù rispose: "Non capisci ora cosa ti sto facendo; ma più tardi capirà. "

  8        Pietro disse: "No; non mi laverai mai i piedi! Gesù rispose: "Se non li lavo, non avrai parte con me".

  9        Simon Pietro rispose: "Signore, non solo i miei piedi, ma anche le mie mani e la mia testa!"

  10      Gesù rispose: "Chi ha lavato deve solo lavarsi i piedi; tutto il tuo corpo è pulito Sei pulito, ma non tutto. "

  11      Perché sapeva chi lo avrebbe tradito, e così disse che non tutti erano puliti.

  12      Quando ebbe finito di lavarsi i piedi, indossò il mantello e tornò al suo posto. E lui disse loro: Comprendete ciò che vi ho fatto?

  13      Mi chiami "Maestro" e "Signore", e giustamente, perché lo sono.

  14      Bene, se io, come Signore e Maestro di te, ti lavo i piedi, dovresti anche lavarti i piedi gli uni gli altri.

 15      Ti ho dato un esempio, che puoi fare come ti ho fatto.

  16      Ti dico veramente che nessuno schiavo è più grande del suo padrone, né alcun messaggero    è maggiore di colui che lo ha mandato.

17       Ora che conosci queste cose, sarai felice se le pratichi.

  18      Non mi riferisco a tutti voi; Conosco quelli che ho scelto. Ma è così che la Scrittura può essere adempiuta: "Colui che ha condiviso il mio pane si è rivoltato contro di me.

  19      Te lo sto dicendo prima che accada, così quando lo farai, crederai che io sono.

20       Ti assicuro: chiunque riceverà quello che mando, mi riceverà; e colui che accetta me riceve chi mi ha mandato.

31       Dopo che Giuda se ne andò, Gesù disse: Ora il Figlio dell'uomo è glorificato e Dio è glorificato in lui.

  33      I miei bambini piccoli, sarò con voi solo un po 'di più. Mi cercherete e, come ho detto agli ebrei, ora vi dico, dove vado, non potete andare.

  34      Un nuovo comandamento che ti do: amatevi l'un l'altro. Come ti ho amato, devi amarti l'un l'altro.

  35      Con questo tutti sapranno che sei mio discepolo, se ti ami.

  36      Simon Pietro gli chiese: "Signore, dove stai andando?" Gesù rispose: "Dove sto andando, non puoi seguirmi ora, ma mi seguirai più tardi".

Capitolo 14       

  1        Non lasciare che i tuoi cuori siano turbati. Credi in Dio;    credi anche in me.

 2        Nella casa di mio Padre ci sono molte stanze; se non fosse stato così, avrei detto loro. Preparerò loro il posto.

3         E se vado a preparare un posto per te, verrò e ti porterò a me, affinché tu sia dove sono.

  4        Sai come vado.

  5        Thomas gli disse: "Signore, non sappiamo dove stai andando; come possiamo sapere la strada? "

  6        Gesù rispose: Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non attraverso me.

 7        Se mi conoscessi davvero, lo sapresti    anche mio Padre. Ormai lo conosci e l'hai visto.

8         Filippo disse: "Signore, mostraci il Padre, e questo è abbastanza per noi".

  9        Gesù rispose: "Non mi conosci, Filippo, anche dopo che sono stato con te per così tanto tempo? Chi vede me, vede il Padre. Come puoi dire "Mostraci il Padre"?

  10      Non credi che io sia nel Padre e che il Padre sia in me? Le parole che ti dico non sono solo mie. Al contrario, il Padre, che vive in me, sta facendo il suo lavoro.

  11      Credi in me quando dico che sono nel Padre e che il Padre è in me; o almeno credo a causa delle stesse opere.

  12      Ti dico la verità: chi crede in me farà i lavori che ho fatto. Farà cose più grandi di queste, perché sto andando dal Padre.

  13      E farò come chiedi nel mio nome, affinché il Padre possa essere glorificato nel Figlio.

  14      Qualunque cosa tu chieda nel mio nome, lo farò.

  15      Se mi ami, obbedirai ai miei comandamenti.

  16      E chiederò al Padre, e lui ti darà un altro consigliere per stare con te per sempre,

  17      lo Spirito della verità. Il mondo non può riceverlo perché non lo vede o lo sa. Ma tu lo conosci, perché vive con te e lo sarà    in te

18       Non lascerò loro orfani; Tornerò da te.

  19      Presto il mondo non mi vedrà più; ma tu mi vedrai. Perché io vivo, anche tu vivrai.

  20      In quel giorno capirai che sono nel Padre mio, tu in me e io in te.

  21      Chiunque ha i miei comandamenti e li obbedisce, questo è colui che mi ama. Chi mi ama sarà amato da mio Padre, e io lo amerò e mi rivelerò a lui.

  22      Allora Giuda (non Iscariota) disse: "Signore, perché dovresti rivelarti a noi e non al mondo?"

  23      Gesù rispose e disse: Se qualcuno mi ama, obbedirà alla mia parola. Mio Padre lo amerà, noi verremo da lui e noi dimoreremo lì.

  24      Chi non mi ama non ubbidisce alle mie parole. Queste parole che senti non sono mie; sono di mio Padre che mi ha mandato.

  25      Tutto ciò che ti ho detto mentre sono ancora con te.

  26      Ma il Consigliere, lo Spirito Santo, che il Padre manderà nel mio nome, ti insegnerà ogni cosa e ti ricorderà tutto ciò che ti ho detto.

  27      Ti lascio la pace; la mia pace ti do. Non me ne frega come il mondo dà. Che il tuo cuore non sia turbato, né abbia paura.

  28      Mi hai sentito dire, lo farò, ma tornerò da te. Se mi amassi, saresti felice perché vado dal Padre, perché il Padre è più grande di me.

  29      Questo ti dico ora, prima che accada, che, quando accadrà, tu crederai.

  30      Non ti dirò altro, perché il principe di questo mondo sta arrivando. Non ha pretese su di me.

  31      Eppure il mondo deve sapere che amo il Padre e che faccio ciò che mio Padre mi ha comandato. Alzati, andiamocene da qui!

 Capitolo 15       

  1        Io sono la vera vite e mio padre è il contadino.

  2        Ogni ramo che è in me non porta frutto, lo taglia; e ognuno che porta frutto, pota, per dare più frutti.

3         Sei già pulito dalla parola che ti ho detto.

  4        Rimani in me e io dimorerò in te. Nessun ramo può portare frutto da solo, tranne che rimane nella vite. Non puoi dare frutto se non ti attieni a me.

  5        Io sono la vite; tu sei i rami. Se un uomo dimora in me e io in lui, porterà molto frutto; perché senza di me non puoi fare nulla

  6        Se qualcuno non dimora in me, sarà come il ramo che viene scagliato e appassito. Questi rami vengono catturati, gettati nel fuoco e bruciati.

  7        Se rimani in me e le mie parole rimangono in te, chiedi ciò che vuoi e ti sarà dato.

  8        Mio Padre è glorificato perché porti molto frutto; e così sarai tu i miei discepoli.

  9        Come il Padre ha amato me, anch'io ti ho amato; rimani nel mio amore

  10      Se obbedisci ai miei comandamenti, dimorerai nel mio amore, così come ho obbedito ai comandamenti di mio Padre e rimango nel tuo amore.

  11      Ti ho detto queste parole perché la mia gioia sia in te e la tua gioia sia completa.

  12      Il mio comandamento è questo: amatevi l'un l'altro come io ho amato voi.

  13      Nessuno ha un amore più grande di colui che offre la vita per i suoi amici.

  14      Sarai i miei amici se farai ciò che ti comando.

  15      Non li chiamo più servi, perché il servo non sa cosa fa il suo padrone. Invece, ti ho chiamato amici, perché tutto ciò che ho ascoltato dal Padre mio ti ho fatto conoscere.

  16      Tu non mi hai scelto, ma io ho scelto te per andare a dare frutto, frutto che rimane, affinché il Padre ti conceda ciò che chiedi nel mio nome.

  17      Questo è il mio comandamento: amatevi gli uni gli altri.

  18      Se il mondo ti odia, tieni presente che mi odi prima.

  19      Se appartenessi al mondo, ti amerebbe come se fossi il suo. Eppure non sei del mondo, ma ti ho scelto fuori dal mondo; così il mondo li odia.

  20      Ricorda le parole che ti ho detto, nessuno schiavo è più grande del suo padrone.    Se mi perseguitano, anche loro ti perseguiteranno. Se hai obbedito alla mia parola, obbedirai alla tua.

21       Ti tratteranno per il mio nome, perché non conoscono colui che mi ha mandato.

  22      Se non fossi venuto e avessi detto loro, non sarebbero stati colpevoli di peccato. Ora, tuttavia, non hanno scuse per il loro peccato.

  23      Chi odia me odia anche mio padre.

  24      Se non avessi eseguito in mezzo a loro lavori che nessun altro ha fatto, non sarebbero colpevoli di peccato. Ma ora hanno visto e odiato me e mio Padre.

  25      Ma questo è accaduto per soddisfare ciò che è scritto nella loro legge: "Mi odiavano senza ragione"

  26      Quando verrà il Consigliere, che ti manderò dal Padre, lo Spirito di verità dal Padre, testimonierà di me.

  27      E anche tu testimonierai, poiché tu sei stato con me sin dall'inizio.

Capitolo 16       

  1        Ti ho detto tutto questo per non venire a inciampare.

  2        Sarai espulso dalle sinagoghe; infatti, verrà il tempo in cui chiunque li ucciderà penserà di adorare Dio.

  3        Faranno queste cose perché non hanno conosciuto il Padre o me.

  4        Ti sto dicendo questo in modo che quando arriva il momento, ricorda che ti avevo avvertito. Non ti ho detto questo all'inizio perché ero con te.

  5        Ora che vado da colui che mi ha mandato, nessuno di voi mi chiede: "Dove stai andando?"

  6        Poiché ho detto queste cose, il tuo cuore si è riempito di dolore.

  7        Ma ti dico che è per il tuo bene che vado. Se non vado, il Consigliere non verrà da te; ma se me ne vado, lo manderò.

  8        Quando verrà, convincerà il mondo del peccato, della giustizia e del giudizio.

  9        Dal peccato, perché gli uomini non credono in me;

  10      della giustizia, perché vado dal Padre e non mi vedrai più;

  11      e di giudizio, perché il principe di questo mondo è già condannato.

  12      Ho ancora molto da dirti, ma non puoi sopportarlo ora.

  13      Ma quando lo Spirito di verità viene, ti condurrà in tutta la verità. Non parlerà di se stesso; parlerà solo ciò che ascolta e dirà loro quello che verrà.

  14      Egli mi glorificherà, poiché egli riceverà dalla mia e lo renderà noto a voi.

  15      Tutto ciò che appartiene al Padre è mio. Ecco perché ho detto che lo Spirito riceverà ciò che è mio e te lo renderà noto.

  16 "Un po 'di più e non mi vedrai; un po 'di più, e mi vedranno di nuovo. "    

   18 E hanno chiesto, "Cosa intendi" un po 'di più "? Non capiamo cosa sta dicendo. "   

20 Io ti dico che sicuramente piangerai e piangeresti, ma il mondo si rallegrerà. Sarai triste, ma il tuo dolore si trasformerà in gioia.     

  21 La donna che partorisce soffre perché è venuta l'ora; ma quando il bambino nasce, dimentica l'angoscia, a causa della gioia di venire al mondo.    

  22 Così è con te: ora è l'ora del dolore per te, ma ti vedrò di nuovo, e tu rallegrerai, e nessuno toglierà la tua gioia.    

  23 In quel giorno non mi chiederai nulla di più. Ti assicuro che mio Padre ti darà tutto ciò che chiedi nel mio nome.    

  24 Fino ad ora non hai chiesto nulla nel mio nome. Chiedi e riceverai, affinché la tua gioia sia completa.    

  25 Anche se ho parlato attraverso le figure, verrà l'ora in cui non userò più questo tipo di linguaggio, ma parlerò apertamente di mio Padre.    

  26 In quel giorno chiederai nel mio nome. Non dico che chiederò il Padre a vostro nome,    

  27 Poiché il Padre stesso ti ama, perché tu mi hai amato e hai creduto di venire da Dio.    

  28 Io vengo dal Padre e sono entrato nel mondo; ora lascio il mondo e ritorno al Padre.    

  29 Allora i discepoli di Gesù dissero: Ora tu parli chiaramente, e non con le figure.    

  30 Ora ci rendiamo conto che tu sai tutto e non hai nemmeno bisogno di fare domande. Questo è il motivo per cui crediamo che tu sia venuto da Dio.    

  31 E Gesù disse: Ora credi?    

  32 L'ora si avvicina e viene, quando sarai disperso ogni uomo nella sua casa. Mi lascerai in pace Ma io non sono solo, perché il mio Padre è con me.    

  33 "Ti ho detto queste cose affinché in me tu possa avere pace. In questo mondo avrai afflizioni; comunque, sii di buon umore! Ho conquistato il mondo. "    

Capitolo 17       

  1 Dopo aver detto ciò, Gesù alzò lo sguardo al cielo e pregò: "Padre, è giunto il momento. Glorifica il tuo Figlio, affinché il tuo Figlio possa glorificarti.      

  2 Poiché hai dato a lui autorità su tutta l'umanità, affinché dia la vita eterna a tutti quelli che tu gli hai dato.      

3         Questa è la vita eterna: affinché possano conoscerti l'unico vero Dio e Gesù Cristo che hai mandato.

  4 Io ti ho glorificato sulla terra, completando il lavoro che mi hai dato di fare.      

  5 Ed ora, Padre, glorificami con te, con la gloria che ho avuto con te prima che il mondo esistesse.      

 6 Ho rivelato il tuo nome a quelli del mondo che mi hanno dato. Erano tuoi; me li hai dati e hanno obbedito alla tua parola.      

  7 Ora sanno che tutto ciò che mi hai dato viene da te.      

  8 Poiché ti ho dato le parole che mi hai dato e loro le hanno accettate. Sanno che sono venuto da te e ho creduto che tu mi avessi mandato.      

  9 Prego per loro. Non sto pregando per il mondo, ma per coloro che mi hai dato, perché sono tuoi.      

  10 Tutto ciò che ho è tuo e tutto ciò che possiedi è mio. E sono stato glorificato attraverso di loro.    

  11 Non sarò più nel mondo, ma sono ancora nel mondo, e vado da te. Padre santo, proteggili nel tuo nome, il nome che mi hai dato, affinché siano una cosa sola, proprio come lo siamo noi.    

  12 Mentre ero con loro, li proteggevo e li tenevo nel nome che mi hai dato. Nessuno di loro era perso, tranne quello che era destinato alla perdizione, in modo che la Scrittura potesse essere adempiuta.    

13 Ora vengo da te, ma dico queste cose mentre sono ancora nel mondo, affinché abbiano la pienezza della mia gioia.     

  14 Io ho dato loro la tua parola e il mondo li ha odiati, perché non sono del mondo, proprio come io non sono.    

  15 Io ti prego di non prenderli fuori dal mondo, ma di proteggerli dal maligno.    

  16 Non sono del mondo, come io non sono.    

  17 Santificali nella verità; La tua parola è verità    

  18 Come mi hai mandato nel mondo, li ho mandati nel mondo.    

  19 In loro nome mi santifico, affinché anch'essi siano santificati dalla verità.    

  20 La mia preghiera non è solo per loro. Prego anche per coloro che crederanno in me, attraverso il loro messaggio,    

  21 affinché tutto sia uno, Padre, come sei in me e io in te. Lascia che siano anche in noi, affinché il mondo creda che tu mi hai mandato.    

  22 Ho dato loro la gloria che tu mi hai dato, affinché siano una cosa sola, come lo siamo noi:    

  23 Io in loro e tu in me. Possano essere portati in piena unità, affinché il mondo possa sapere che tu mi hai mandato, e tu li hai amati proprio come mi hai amato.    

  24 Padre, voglio che quelli che mi hanno dato siano con me dove sono io e vedo la mia gloria, la gloria che mi hai dato perché mi hai amato prima della creazione del mondo.    

  25 Un padre retto, sebbene il mondo non ti conosca, io ti conosco, e questi sanno che tu mi hai mandato.    

  26 Li ho fatti conoscere a voi, e continuerò a farlo, affinché l'amore che avete per me possa essere in loro e io in loro.    

Capitolo 18       

11 Ma Gesù comandò a Pietro: "Prendi la spada! Non berrò il calice che il Padre mi ha dato? "     

  33 Pilato quindi tornò al Pretorio, chiamò Gesù e gli chiese: "Sei tu il re dei Giudei?"    

  34 Gesù gli disse: "Questa è la tua domanda o ti hanno parlato di altri di me?"    

  35 Pilato rispose: "Sono un ebreo? Era il suo popolo e i capi sacerdoti che lo hanno consegnato a me. Che cosa hai fatto? "    

  36 Gesù disse: "Il mio regno non è di questo mondo. Se lo fosse, i miei servitori avrebbero combattuto per impedire agli ebrei di armarmi. Ma ora il mio regno non è di qui. "    

  37 "Allora sei re!" Disse Pilato. Gesù rispose: "Tu dici che io sono un re. Infatti, per questo motivo sono nato e per questo sono venuto nel mondo: per testimoniare la verità. Tutti quelli che sono della verità mi ascoltano. "    

Capitolo 19       

15 Ma gridarono: "Uccidi! Uccidilo! Crocifiggilo! "" Dovrei crocifiggere il tuo re? "Chiese Pilato. "Non abbiamo re, ma Cesare", risposero i capi sacerdoti.     

  16 Infine Pilato lo consegnò per essere crocifisso. Quindi i soldati presero il comando di Gesù.    

  17 Prendendo la propria croce, uscì nel luogo chiamato Teschio (che in aramaico si chiama Golgota).    

  18 Lì lo crocifissero e con lui due altri, uno per parte di Gesù.    

29 C'era una ciotola piena di aceto. Poi inzupparono una spugna, posarono la spugna all'estremità di un hissopo e la portarono alle labbra di Gesù.     

 30 Dopo averlo assaporato, Gesù disse: "È finito!" Con ciò chinò la testa e rinunciò allo spirito.     

Capitolo 20       

  1 Il primo giorno della settimana, all'inizio della giornata, mentre era ancora buio, Maria Maddalena venne al sepolcro e vide che la pietra dell'ingresso era stata rimossa.      

  2 E corse incontro a Simon Pietro e all'altro discepolo, che Gesù amava, e disse: "Hanno tolto il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l'hanno posto".      

  3        Pietro e l'altro discepolo uscirono e andarono al sepolcro.

5 Si inchinò e guardò dentro, vide le strisce di lino lì, ma non entrò.       

8 E l'altro discepolo, che venne prima al sepolcro, entrò anch'esso. Ha visto e creduto.       

  9 (Non avevano ancora capito che, secondo la Scrittura, era necessario che Gesù resuscitasse dai morti).      

  10 I discepoli tornarono a casa.    

  11 Maria, invece, stava all'ingresso della tomba, piangendo. Mentre piangeva, si chinò a guardare nella tomba    

  12 E vide due angeli vestiti di bianco, seduti dove era stato il corpo di Gesù, uno alla testa e l'altro ai suoi piedi.    

  13 Gli chiesero: "Donna, perché piangi?" "Hanno portato via il mio Signore", rispose, "e non so dove l'hanno messo".    

  14 Allora si voltò e vide Gesù che stava là, ma non lo riconobbe.    

  15 Ed egli disse: Donna, perché piangi? Chi stai cercando? "Pensando che fosse il giardiniere, lei disse:" Se lo porti via, dimmi dove l'ha messo e io lo prenderò ".    

  16 Gesù le disse: "Maria!" Poi, rivolgendosi a lui, Maria esclamò in aramaico: "Raboni!" (Che significa "Maestro!").    

  17 Gesù disse: "Non mi trattenere, perché non ancora salito al Padre Go, tuttavia, ai miei fratelli e dì loro :. Sto tornando al Padre mio e vostro Padre, Dio mio e il tuo Dio".    

 18 Maria Maddalena andò e disse ai discepoli: "Ho visto il Signore!" E disse ciò che gli aveva detto.     

  19 Quando la sera di quel primo giorno della settimana, quando i discepoli raccolsero le porte chiuse per timore dei Giudei, venne Gesù, si fermò in mezzo a loro e disse: "Pace a voi!"    

  20 Detto questo, mostrò loro le mani e il costato. I discepoli gioirono quando videro il Signore.    

  21 Di nuovo Gesù disse: "La pace sia per voi! Come il Padre ha mandato me, li mando ".    

  22 E spirò su di loro e disse: Ricevete lo Spirito Santo.    

  23 Se perdoni i peccati di qualcuno, sarai perdonato; se non li perdoni, non sarai perdonato.    

26 Una settimana dopo i suoi discepoli erano di nuovo là, e Tommaso con loro. Sebbene le porte fossero chiuse, Gesù entrò e si fermò in mezzo a loro e disse: "La pace sia con te!"     

  27 E Gesù disse a Tommaso: "Metti qui il tuo dito; guarda le mie mani Allungati e mettilo dalla mia parte. Smetti di dubitare e credi. "    

  28 Tommaso gli disse: "Mio Signore e mio Dio!"    

  29 Allora Gesù gli disse: "Perché mi hai visto, hai creduto? Beati quelli che non hanno visto e hanno creduto ".    

  30 Gesù compì molti altri segni miracolosi alla presenza dei suoi discepoli, che non sono registrati in questo libro.    

  31 Ma questi furono scritti che dovresti credere che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio, e credere che hai la vita nel suo nome.    

 Capitolo 21       

  1 Allora Gesù apparve di nuovo ai suoi discepoli, presso il mare di Tiberiade. Era così:      

2 Simon Pietro era con lui; Tommaso, chiamato Didimo; Natanaele di Cana di Galilea; i figli di Zebedeo; e altri due discepoli.       

  3        "Sto andando a pescare", disse Simon Peter. E loro dissero: "Andremo con te". Andarono e salirono sulla barca, ma quella notte non catturarono nulla.

  4 All'alba Gesù era sulla spiaggia, ma i discepoli non lo riconobbero.      

  5 Ha chiesto loro: "Figli, avete qualcosa da mangiare?" Hanno detto di no.      

  6 Disse: "Getta la rete sul lato destro della barca e la troverai". Lo lanciarono e non riuscirono a raccogliere la rete, tale era la quantità di pesce.      

  7 Il discepolo che Gesù amava disse a Pietro: "È il Signore!" Simon Pietro, sentendolo dire questo, indossò il suo mantello, poiché l'aveva preso e si gettò in mare.      

  8 Gli altri discepoli vennero nella barca, trascinando la rete piena di pesci, perché erano a circa novanta metri dalla riva.      

9 Quando sbarcarono, videro un fuoco, pescarono carboni e un po 'di pane.       

  10 Gesù disse loro: "Portate un po 'del pesce che avete appena catturato".    

  11 Simon Pietro salì sulla barca e trascinò l'amaca sulla spiaggia. Era pieno: c'erano centocinquantatre grossi pesci. Sebbene ci fossero così tanti pesci, la rete non si ruppe.    

  12 Gesù disse loro: "Venite e mangiate". Nessuno dei discepoli ha avuto il coraggio di chiedergli: "Chi sei?" Sapevano che era il Signore.       

13 Gesù venne e prese il pane e lo diede loro, facendo lo stesso con il pesce.     

  14 Questa è la terza volta che Gesù appare ai suoi discepoli dopo che è risorto dalla morte.    

  15 Dopo aver mangiato, Gesù chiese a Simon Pietro: "Simone, figlio di Giovanni, mi ami più di questi?". Egli disse: "Sì, Signore, tu sai che ti amo". Gesù disse: "Abbi cura dei miei agnelli".    

  16 Gesù disse ancora: "Simone, figlio di Giovanni, mi ami?". Rispose: "Sì, Signore, tu sai che ti amo". Gesù disse: "Pastora le mie pecore".    

 17 Per la terza volta gli disse: "Simone, figlio di Giovanni, mi ami?". Pietro fu ferito dal fatto che Gesù gli chiese la terza volta: "Mi ami?" E gli dissi: "Signore, tu sai tutto e tu sai che ti amo ". Gesù gli disse: "Prenditi cura delle mie pecore.    

  18 Ti dico la verità: quando eri più giovane, ti vestivi e andavi dove volevi; ma quando sarà vecchio, tenderà le mani e un'altra persona lo vestirà e lo condurrà dove non vuoi andare.    

  19 Gesù disse questo per indicare il tipo di morte con cui Pietro avrebbe glorificato Dio. E poi disse: "Seguimi!"    

  20 Pietro si voltò e vide che il discepolo che Gesù amava seguiva. (Questo era quello che era stato con Gesù a cena e chiese: "Signore, chi ti tradirà?")    

  21 Quando Pietro lo vide, chiese: "Signore, e lui?"    

  22 Gesù rispose: "Se voglio che rimanga vivo fino al mio ritorno, cosa gli importa? Quanto a te, seguimi! "    

24 Questo è il discepolo che testimonia queste cose e le registra. Sappiamo che la tua testimonianza è vera.     

  25 Gesù ha fatto anche molte altre cose. Se ognuno fosse stato scritto, non penso nemmeno che il mondo avrebbe abbastanza spazio per i libri che sarebbero scritti.    

    

Se sei stato toccato dalla parola del Padre e vuoi accettare tuo figlio Gesù come tuo Salvatore, ripeti questa preghiera con me con tutto il tuo cuore e sincerità:   

Padre, mi metto di fronte a te nel nome del tuo amato e caro figlio Gesù, chiedo il tuo perdono per i miei peccati, ti chiedo di liberarmi da ogni male per poter vivere con te la vita eterna,     

Gesù entra nel mio cuore, credo nelle tue promesse, cambia la mia vita, sii d' ora in poi nel mio essere, credo che tu sei l'unica via che conduce al Padre, io credo che tu sia la via, la verità e la la vita, riempimi con la tua presenza, nutri la mia anima con la tua parola che ci porta ad attendere il tuo ritorno per cercarci e vivere con te e il Padre per sempre,         

  Grazie, Gesù, per tutto, Amen.